Welfare Sportivo

Il concetto di welfare aziendale rientra nell’ambito del cosiddetto “work life balance”, l’aspirazione a trovare un equilibrio e una conciliazione tra la vita professionale e quella privata.

Perché lo sport di base è welfare, è un capitale sociale imprescindibile nel patrimonio valoriale di un paese, non è un lusso o un bene secondario. Lo sport di base ha un importante valore economico per il paese, ma è un valore che non sempre è riconducibile a un prezzo.

Perché lo sport di base non è una merce, perché nelle nostre pratiche quotidiane, nella nostra capillarità territoriale si definiscono il diritto alla salute, la riduzione delle diseguaglianze, la promozione delle pari opportunità, la difesa dell’ambiente e la lotta a ogni tipo di discriminazione. La nostra idea di sport, nella sua pluralità, nelle sue differenti declinazioni, rappresenta un campionario di pratiche, di esperienze locali, di diversità che costituiscono, a tutti gli effetti, una delle espressioni più vive, più dinamiche e concrete di questo paese.

Lo sport di base è a tutti gli effetti un patrimonio culturale.